PASSIONE
FUORISTRADA
MOTOTRIP
- TERNI
Domenica
sono stata a Terni dove ogni anno si organizza il MOTOTRIP,
un incontro raduno di moto sia stradali che enduro, trial
e quad, uno degli appuntamenti più importanti a livello
nazionale e raduna circa 1000 motoclisti all'anno. Ipercorsi
si differenziano per specialità e sicuramente l'enduro
è il più emozionante ed entusiasmante.
Io ho partecipato diverse volte e vorrei organizzare
qualcosa di veramente speciale per il prossimo anno:
un gruppo femminile con pettorine rosa ed equipaggiamento
particolare. Mi aiutate? Cominciamo ad organizzarci fin da
ora?
Le motocicliste interessate possono intanto scriverci qui:
SARA
LUCCI
Il sito dell'evento MOTOTRIP
Primo
raduno nazionale Italiano dell’anno - 7 Gennaio 2008
Come ogni anno, nei giorni che precedono il Mototrip, a Terni
si avverte un gran fermento motociclistico… Questa manifestazione
infatti, giunta alla 23^ edizione, si conferma essere un appuntamento
cult nell’enduro, che richiama ogni anno anche appassionati
della strada, del trial, del quad e nostalgici del vintage
trip. A dominare l’edizione di quest’anno è
stato il maltempo, che a partire già dal sabatoè
stato protagonista con abbondanti piogge. Questo però
non ha impedito di ritrovarsi al pala trip già nel
pomeriggio di sabato per parlare, raccontare, programmare
e visitare stand. La musica e l’amicizia sono stato
il cuore pulsante che ha mosso noi appassionati. Già
dalle 8 di domenica mattina gli enduristi, circa 700 moto,
si sono radunati pian piano nella gola di S.Carlo prima di
dare il via alla spettacolare partenza. Come sempre in prima
linea erano schierati le leggende dell’enduro ternano,
qualche giovane promettente e il gruppo di cari amici di Bergamo
sempre numeroso; e proprio tra i bergamaschi, rigorosamente
ktm, è riuscito finalmente a venire, dopo 2 anni di
contrattempi, la mitica voce del moto gp di Italia 1, Guido
Meda, da cui sono arrivati sinceri complimenti per l’evento.
Per tutta la domenica, fino al calar del sole, la conca ternana
e i limitrofi paesini medievali sono stati incantati al suono
prepotente dei 4 tempi e dagli acuti degli intramontabili
2 tempi che si sono avvicendati nel tentativo di percorrere
il “terribile” percorso ideato da Mario Montanari.
Il divertimento e le cadute non sono mancate, ma anche lo
spettacolo e l’emozione. Una giornata di grande impegno
sempre vissuto nel segno dell’amicizia e di un particolare
amore per la natura e per il fango, presente ovunque a testimoniare
la difficoltà dei tracciati. Ad allietare non sono
poi mancati i favolosi punti ristoro che i motociclisti amano
incontrare dopo le estenuanti cavalcate, coordinati come sempre
dallo storico personaggio Paolo Hacca e dal suo infallibile
team. Fino al tramonto tutta la città è stata
coinvolta a pieno in un weekend all’insegna delle due
ruote, anche grazie all’arrivo in centro città,
a piazza Tacito, che ha fatto sì si diffondessero per
vie e viuzze i rombi delle monocilindriche. E dopo aver lavato
le moto come da rituale e averle caricate sul carrello, gli
appassionati si sono lasciati alle spalle una giornata estenuante
che rimarrà tra i ricordi più belli, con auspicio
che il prossimo anno sia ricco di novità allettanti.
Marco Lucci
 
 
 
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