Moto:
PIAGGIO
CARNABY
Piaggio
Carnaby Cruiser 300ie
In
una location molto glamour, un sushibar nel cuore del quartiere
Parioli, mi appresto a vivere la mia prima volta da tester.
Il Gruppo Piaggio ha presentato a Roma, il 17 marzo, in una
finalmente tiepida e assolata giornata primaverile, le novità
2009 della sua gamma di scooter.
Il motto della giornata potrebbe essere “ruota alta
è bello!”, di certo “ruota alta è
sicuro!” e Piaggio, che di esperienza in fatto di scooter
ne ha davvero tanta, con un occhio alla sicurezza e un occhio
all'ambiente, propone due nuovi modelli: il Beverly Tourer
300ie e il Carnaby Cruiser 300ie, ed un allegro restyling
della linea Liberty (50cc 2 e 4 tempi, 125cc e 150cc) tutti
a ruota alta e tutti Euro3, mentre il 50cc rientra nella normativa
Euro2.
Il contesto è il più adeguato
ad una prova di scooter, infatti si può girare liberamente
per le vie adiacenti che offrono tutto quello che serve a
valutare un utilizzo cittadino dei mezzi: il traffico è
notevole, le strade sono piuttosto dissestate dopo il piovoso
inverno romano, semafori, incroci.
Il Carnaby mi colpisce per l'eleganza al
primo sguardo: un Bianco Luna abbinato al nero del maniglione
posteriore, della sella e dei cerchi che esaltano e contrastano
con le numerose cromature. Un faro tondo, in stile motociclistico
e una strumentazione che tende al vintage.
Parto e subito mi ritrovo immersa nel traffico,
costretta a svicolare, accelerare, frenare.
Lo scooter si rivela molto maneggevole e ben bilanciato nel
peso. Le ruote comunicano un buon feeling e, incredibilmente,
nelle parti di asfalto dissestato non si ha la sensazione
di “cadere dentro la buca”, dunque la ciclistica
– telaio, ammortizzatore, forcella - si fanno apprezzare
per qualità.
La postura di guida è abbastanza comoda, forse un po'
troppo alto il manubrio che costringe i polsi ad una piega
poco naturale, la pedana piatta permette anche alle gambe
più lunghe di trovare una posizione comoda e di poter
trasportare le buste della spesa.
C'è
da dire che la Piaggio non ha fatto troppa economia in quanto
a cura dei particolari, lo scooter è dotato, tra l'altro,
di tubi freno di tipo aeronautico, dischi anteriori e posteriori
generosi e pinze flottanti a doppio pistoncino.
Traducendo i termini tecnici, la frenata si rivela sempre
morbida ed efficace, senza arrivare a bloccare la ruota e,
dunque, senza mettere in difficoltà più del
necessario.
Il motore è pronto nella ripresa e potente nella spinta,
cosa assai utile per togliersi rapidamente da eventuali situazioni
critiche.
E' ancora la ciclistica a colpirmi favorevolmente quando si
tratta di affrontare qualche curva più impegnativa.
La sensazione di stabilità che comunica il mezzo è
notevole.
Uno scooter completo, che si lascerà sfruttare nella
guida cittadina come nei tratti extra-urbani per qualche gita
fuori porta. Senza contare che l'eleganza che lo caratterizza
non ci farà passare inosservate.
Il Carnaby Cruiser è disponibile in
tre colorazioni metallizzate: Azzurro Andromeda, Nero Cosmo
e Grigio Orione,e nell’esclusivo Bianco Luna, una tinta
pastello a cui si abbina la elegante colorazione nera dei
cerchi e maniglione posteriore.
Prezzo: 3.790 euro. Grazie agli econincentivi è offerto
a 3.290 euro.
Scheda
tecnica
vedi anche: Beverly
Tourer 300ie - Liberty
Cecilia
Brasolin


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