MOTOCICLISTE
Paola (Pepe) &
Ducati Monster 900 (Mostrillo) - Torino
Eccomi qua! Ci
sono anchio.
Non è facile scrivere di una passione nata tanto tempo fa in questo mio piccolo spazio,
delle emozioni, di tutte le persone incontrate, dei posti magnifici visti, dei profumi
sentiti (in macchina non si sentono i profumi), e delle paure :-(((
Devo aver preso una botta in testa, adesso ne sono sicura, magari lho presa da
piccola e solo ora si vedono le conseguenze
comunque meglio così.
Sono una pazza motociclista convinta, che la domenica sera dopo il giro in moto, mentre
pulisce la tuta, discute con il marito del terribile folle incontrato tra la quarta e la
quinta o di come affrontare meglio una curva dopo la staccata. E allora??
E bellissimo condividere una passione così grande e così profonda, da non dormire
la notte per lemozione di poter passare lindomani in moto a scorrazzare.
La moto per me non è stata causa di lotte famigliari, anzi, la prima moto me lhanno
regalata proprio i miei genitori. Si sono dovuti rassegnare subito quando avevo 16 anni e
volevo la moto: un XL 125. Ho passato gli anni successivi in moto, come passeggera, e non
potevo che sposarmi in moto con il "mio pilota", che mi aveva considerata
interessante già a 16 anni anche per il mio XL ("una ragazza in moto, meglio tenerla
docchio": la moto come ricetta contro la zitellaggine?), magari partorirò
anche i miei figli in moto? Vedremo, ci sono ancora tanti km.
A un certo punto, dopo anni passati a guidare ogni tanto la moto del "mio
pilota" (con lui dietro perché se no non toccavo), la fiamma della guida, la famosa
botta in testa da piccola, si è riaccesa.
E allora cerca una moto da enduro discretamente piccola e bassa (mannaggia alla mia
statura!) ed eccomi in sella al mio magnifico XT 600 (Yttì). Affronta le strade sterrate
con super tenacia, non cadere, non chiedere aiuto, non farti cadere la moto addosso,
piega, frena, supera e ricaccia il cuore al suo posto lontano dalla gola, e soprattutto
fai vedere ai "maschi" che non sei un cagnolino che prima o poi arriverà, ma
che puoi benissimo stare al loro ritmo (magari non trasformando ogni uscita in un gran
premio, come loro hanno la tendenza di fare
). Ebbene sì sono orgogliosa: sono una
donna che va in moto e per questo fatto non voglio che si pensi che io sia da portare a
rimorchio.
Sopra però cè scritto "Paola, monster 900"
cosa centra un XT? [non
ho ancora una bella foto con il mio mostrillo!! :-)))]
LXT è stata la mia vera sfida, il mio Annapurna (anche vista laltezza), ed ho
vinto.
La vera sfida è stato arrivare fino in Portogallo in vacanza, tutta carica, fare 5500 km
in 20 giorni, visitare mezza Spagna, guidare anche 8 ore al giorno con quasi 40° con la
meta di un punto verso ovest.
In Spagna al ritorno un ragazzo stupitissimo mi ha dato della "GUERRIERA".
Sì, sono guerriera!! Anche perché con giacca da enduro, protezioni, stivali da cross non
dovevo essere molto diversa da un cavaliere medievale vestito con tutta larmatura!
E adesso eccomi con il mio grandioso mostrillo, un monster 900 che è stata la mia pazzia
(la solita botta in testa) e il mio fuoco sacro. Decidere di comprarlo è stata
lemozione più grande mai provata. Mezzora per capire che era tempo di
abbandonare il mio XT e buttarmi a capofitto in questa nuova esaltante avventura.
Trascinarci dentro il "mio pilota", che dopo 16 anni di enduro è anche lui
passato a una moto da strada (o forse non poteva sopportare che io gli andassi via ai
semafori? ;-))) e anche alcuni amici (ex enduristi ora stradisti) è stato facilissimo.
E adesso quando arrivo in cima a una montagna dopo una strada tutta curve, con la mia
ducati rossa, mi sento più che mai guerriera!
Me voilà! Je suis là aussi! Ce nest pas facile de décrire en
quelques lignes, une passion née il y a très longtemps, des sensations, des personnes
connues, des endroits magnifiques que jai vu, des parfums et de mes peurs :-)))
Jai dû prendre un coup sur la tête quand jétais petite, jen suis
sûre et maintenant on en voit les conséquences, mais cest bien ainsi!
Je suis une motarde convaincue, qui le dimanche soir, après une journée passée en moto,
pendant que je nettoye ma combinaison je discute avec mon mari de comment mieux affronter
un virage.
Cest magnifique de pouvoir partager une passion aussi grande et aussi profonde, si
grande que parfois je ne dors pas en pensant au tour que nous ferons le lendemain.
La moto na pas été pour moi une raison de litiges en famille, au contraire, ce
sont mes parents qui mont offert ma première moto, une XL 125. Jai passé les
années suivantes en moto,comme passagère et je ne pouvais pas ne pas me marier en moto
avec mon pilote", qui mavais déjà considérée intéressante à 16 ans
avec ma moto. Est-ce-que la moto serait une façon pour ne pas rester vielle fille??
Qui sait? Peut-être que je vais aussi accoucher sur une moto! On verra, il y a encore
beaucoup de km à faire avant!
A un certain moment, jai repris à conduire avec mon pilote" comme
passager autrement je ne touchais pas par terre et le fameux coup à la tête sest
réveillé.
Jai repris avec une enduro, un magnifique XT 600 (Yttì). Affronte les routes tout
terrain avec caractère, sans tomber, ne demande pas de laide, ne fais pas tomber la
moto, montre aux garçons que tu peux être à leur rythme (sans transformer chaque sortie
en un grand prix comme ils font..). Eh bien je suis orgueilleuse: je suis une femme qui va
en moto et je ne veux pas que lon pense que je suis un remorque.
Sur le titre il y a Monster 900 et non pas XT, mais je nai pas encore une belle
photo avec Mostrillo!!!
LXT a étée mon vrai défi, mon Annapurna (vue lhauteur) et jai gagné.
Mon vrai défi a été darriver jusquau Portugal en vacances, toute chargée,
faire 5'500 km en 20 jours, visiter la moitié de lEspagne, conduire jusquà 8
heures par jour avec presque 40 degrés.
En Espagne au retour un garçon très stupide ma dit que jétais une
guerrière.
Oui, je suis une guerrière!! Aussi parce que avec une veste pour enduro, des protections,
des bottes de cross, je ne devais pas être très differente dun chevalier du moyen
âge avec son armure!
Et me voilà maintenant avec mon Mostrillo, un monster 900 qui a été ma folie (toujours
le même coup à la tête) et mon feu sacré. Décider de lacheter a été
lémotion la plus grande que jai jamais éprouvé. Une demie heure pour
comprendre quil était temps de quitter mon XT et de me jeter dans cette nouvelle
aventure. Et jai aussi entraîné mon pilote" qui après 16 ans de enduro
est aussi passé à une moto routière (peut-être il ne supportait pas de me voir partir
avant lui aux feux??).
Et maintenant quand jarrive au sommet dune montagne après une route pleine de
virages, avec ma ducati rouge, je me sens plus que jamais une guerrière!

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